
Il monastero delle nebbie, di Pierpaolo Brunoldi e Antonio Santoro
Aspetti positivi
Aspetti negativi
Leggi la recensione del thriller Il monastero delle nebbie di Pierpaolo Brunoldi e Antonio Santoro e scopri i misteri di un monastero del 1200.
Pierpaolo Brunoldi e Antonio Santoro, Il monastero delle nebbie
Se proviamo a immaginare un monastero del 1200 la mente potrebbe richiamare un luogo silenzioso, di preghiera e raccoglimento. Il monastero delle nebbie di Pierpaolo Brunoldi e Antonio Santoro riuscirà a sconvolgere ogni stereotipo in tal senso, tanto da far rimpiangere un villaggio vacanze.
Il monastero delle nebbie
A Burgos, nella Castiglia del nord, sorge il monastero femminile di Las Huelgas, un luogo di preghiera che diventerà teatro di avvenimenti sconvolgenti. Nel chiostro, infatti, il ritrovamento del corpo senza vita di una monaca getta l’ombra su ogni luogo connesso al monastero e, soprattutto, il sospetto su tutti i presenti. Inizialmente, senza prove e senza logica, viene accusata Fleur d’Annecy, ragazza madre rifugiata nel monastero assieme a suo figlio Ruggero.
Questo che ho appena descritto è solo l’inizio di un romanzo contorto, un thriller storico incalzante, capace di incollarti nella lettura e di aumentare il ritmo pagina dopo pagina.
Protagonista Bonaventura da Iseo, personaggio già conosciuto a chi ha seguito la penna dei due autori, perfetto detective, a tratti fin troppo moderno, ma colmo di carisma e di carattere. Il lettore si ritroverà a seguirlo instancabilmente nella raccolta di indizi e colpi di scena.
Nello sfondo il monastero con le sue orribili morti, omertoso, certo non limpido nelle trame che cela, perfettamente descritto, tanto da avere l’impressione di camminare a fianco di Bonaventura in ogni luogo: dalle cucine, all’erboristeria, dalla torre ai luoghi di preghiera.
I personaggi sono tutti ben delineati, anche l’inquisitore Magnus, terribile ma capace di ammettere l’errore e di accettare il dubbio, aspetto che spesso non compare nei romanzi storici dedicati alla Santa Inquisizione.
Una lettura che non annoia
Nel complesso Il monastero delle nebbie è un ottimo thriller storico, dettagliato, solido, ricco di colpi di scena e di misteri. Un romanzo storico al punto giusto senza mai tralasciare dettagli e contemporaneamente senza annoiare con troppe descrizioni che potrebbero stancare il lettore meno interessato.
Forse l’unica leggera critica la potrei fare al cattivo nel gran finale: troppo cattivo? Un cambiamento quasi surreale? Anche se è doveroso ammettere che gli indizi per comprendere chi è il vero cattivo ci sono, e questo è un punto a favore del romanzo Il monastero delle nebbie. Ma di più non scrivo in merito, sia perché siamo davvero nel campo del giudizio soggettivo, ma soprattutto per non togliere nulla a chi deve ancora affrontare la lettura di questo bel romanzo.