
Lidia Fogarolo, L’intelligenza razionale e l’intelligenza emotiva
Aspetti positivi
L’intelligenza razionale e l’intelligenza emotiva, scritto da Lidia Fogarolo fa luce sulla duale contrapposizione tra Mente e Cuore.
Lidia Fogarolo, L’intelligenza razionale e l’intelligenza emotiva
Qual è il motore che sta dietro a una struttura di personalità? Quali sono i meccanismi di difesa messi in atto dalla Mente e dal Cuore per affrontare la vita quotidiana? Quali caratteristiche può avere la scrittura di una personalità in balia del sentire rispetto a un’altra più catalizzata dal pensiero razionale? Perché una personalità più polarizzata emotivamente è alla continua ricerca di interconnessioni che stanno alla base degli eventi osservati rispetto a una mente più razionale che, invece, ha la tendenza a separare e ad astrarre i concetti dai fenomeni osservati?
A questo proposito ci viene in aiuto la grafologa e psicologa Lidia Fogarolo che nel suo libro, L’intelligenza razionale e l’intelligenza emotiva, attraverso un viaggio affascinante svela i misteri della psiche umana, prendendo come riferimento i due pilastri portanti della personalità, la Mente e il Cuore – qui anche denominati rispettivamente Intelligenza razionale e Intelligenza emotiva – ciascuno dei quali permette di vedere solo alcuni aspetti della totalità. Questi potenti nuclei motivazionali sono due principi complementari che solo insieme creano la realtà: infatti uno permette una visione ponendosi all’interno del fenomeno osservato, e questo è il Cuore, ovvero il sentimento, che spinge verso l’identificazione; mentre l’altro pone la personalità al di fuori, e questa è la Mente, intesa come pensiero logico-razionale, che procede tramite la separazione e l’astrazione. L’utilizzo al meglio e in modo integrato di entrambe le funzioni rende possibile una visione più completa della realtà che ci circonda.
Oltre a cogliere il reale sviluppo di una o di entrambe le intelligenze, l’Autrice – facendo riferimento a quella che Moretti chiama Passione Predominante – presenta alcune linee guida utili per riconoscere, nella scrittura, quella spinta passionale che ci rende unici e che condiziona le nostre scelte plasmando la nostra vita verso una direzione ben precisa. In questa prospettiva, l’apparente dualità data da Mente-Cuore è in realtà posta al servizio di un Nucleo creativo interiore, totalmente inconscio, che condiziona le nostre facoltà intellettive e affettive, e che rappresenta quel quid misterioso che ci rende unici e che dà uno scopo preciso all’esistenza di ciascuno di noi.
Quindi, grazie al significato nascosto dei segni grafologici morettiani, attraverso un percorso didattico e metodologico che chiama in causa le più recenti scoperte in ambito neuroscientifico e psicologico, è possibile individuare la vera struttura che caratterizza la personalità.
Il libro L’intelligenza razionale e l’intelligenza emotiva è corredato da numerosi esempi – più di 150 grafie – e da schede tecniche di valutazione, poste alla fine di ogni capitolo, di facile e immediata consultazione.
A caratterizzare ciascun argomento, sono state scelte delle immagini in apertura di capitolo che rappresentano visivamente il tema trattato nelle pagine successive, anticipandone così i contenuti; pagine rese ancora più dinamiche con l’inserimento di keywords che aiutano a focalizzare l’attenzione sui concetti più importanti. Questo gioco di alternanza parole-immagini rende graficamente più appetibile i temi trattati.
Infine la copertina, anche questa graficamente molto d’impatto, è caratterizzata da un nero pieno su cui si intravedono simboli matematici, formule numeriche, alternate a grafie, che fanno da sfondo a volti di personaggi che hanno segnato la storia dell’arte, della scienza, della psicologia e che qui sono stati scelti come simbolo di questa dinamica duale che caratterizza l’esistenza umana.